COME FUNZIONA UN MOTORE ELETTRICO?
tecnologia elettrica e componenti del motore
Niente cilindri, niente pistoni, niente gas di scarico... Il motore di un veicolo elettrico è costituito da componenti che convertono l’energia elettrica in energia meccanica.
Il motore utilizza l’elettricità per generare un campo magnetico sulla parte statica dell’unità (lo statore). Questo mette in moto un componente rotante (il rotore) che aziona le ruote.
Negli ultimi dieci anni, Renault ha adattato questa tecnologia alle sfide della mobilità di oggi e di domani, utilizzando il know-how e le tecniche di produzione francesi.
come funziona il motore di un veicolo Renault E-Tech 100% electric?
Imparate a conoscere i componenti di un veicolo elettrico:
tipi di trazione Renault E-Tech 100% electric
- La piattaforma CMF per i veicoli elettrici
- QUALI SONO I VANTAGGI?
- E IN FUTURO?
la piattaforma CMF-EV di Renault Megane E-Tech 100% electric
Questa piattaforma CMF-EV per veicoli elettrici è dotata di una batteria ultrapiatta da 60 kWh e di un motore compatto da 160 kW. Pianale piatto, baricentro molto basso, distribuzione ottimale dei pesi e passo più lungo: tutto questo garantisce una maggiore manovrabilità e un ampio spazio nell’abitacolo.
quali sono i vantaggi?
Renault E-Tech 100% electric: una tecnologia innovativa che offre un’esperienza di guida unica e intuitiva.
- Fino a 300 km nel ciclo WLTP (batteria da 40 kWh) o 470 km nel ciclo WLTP (batteria da 60 kWh)
- Soluzioni di ricarica universali: 7 kW in corrente alternata, 22 kW in corrente alternata, 130 kW in corrente continua
- Una pompa di calore e un nuovo sistema intelligente di recupero dell’energia assicurano la massima efficienza e autonomia
- Capacità di traino (900 kg frenato, 750 kg non frenato) e capacità di carico del baule da tetto (80 kg)
la visione futura di Renault
Renault lavora costantemente per migliorare ulteriormente i motori elettrici. Vogliamo sviluppare motori ancora più efficienti per ridurre ulteriormente i consumi e aumentare l’autonomia
e stiamo pianificando l’espansione della produzione nei siti di Douai e Cléon in Francia.
le vostre domande sui motori elettrici
Le due differenze principali tra un veicolo elettrico e uno ibrido sono la trasmissione e le batterie.
Un veicolo elettrico è dotato di un motore speciale che funziona solo con l’elettricità di una batteria.
Un veicolo ibrido ha un motore a combustione accoppiato a uno o due motori elettrici.
- Un veicolo ibrido ha un’autonomia maggiore rispetto a uno elettrico perché il motore a combustione può prendere il posto di quelli elettrici.
- Tuttavia, un veicolo elettrico ha un’autonomia nel ciclo WLTP fino a 470 km (Renault Megane E-Tech).
- Un veicolo elettrico è più ecologico di un ibrido perché non emette CO2 (ma anche un ibrido emette meno sostanze inquinanti di un motore a combustione).
Sì. I motori degli attuali veicoli elettrici sono potenzialmente altrettanto potenti di quelli a combustione. Accelerano persino più velocemente da fermi e sono più dinamici ed elastici nella trazione.
Non tutti i veicoli elettrici hanno le stesse prestazioni. A tale scopo sono decisive le dimensioni del motore e la capacità delle batterie. Le prestazioni variano quindi da un modello all’altro.
La caratteristica più importante di un veicolo elettrico è il motore.
Si tratta di un motore elettrico, non di un modello a combustione. Non è quindi alimentato da benzina o gasolio, ma da energia elettrica proveniente da una batteria alloggiata nel veicolo.
Le prestazioni e l’autonomia variano da modello a modello. Una Renault Megane E-Tech 100% electric, ad esempio, ha un’autonomia fino a 470 km (ciclo WLTP standard) e può erogare fino a 220 CV di potenza su strada.
Altre caratteristiche speciali:
- Un’esperienza di guida fluida e confortevole, senza cambio, senza rumori, senza odori sgradevoli, ma con tanta dinamica in partenza.
- Ricarica pratica ed economica: la batteria può essere ricaricata a casa da una presa di corrente o presso una stazione di ricarica pubblica.
- Il funzionamento è più ecologico, poiché solo i freni e l’abrasione degli pneumatici rilasciano particolato.
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