Terminologia E-Tech

L’autonomia della tecnologia E-Tech è espressa in chilometri che il veicolo può percorrere con una carica o con una carica e un pieno. Il valore si basa sul consumo registrato in base al protocollo WLTP.

In un veicolo E-Tech 100% electric, l’autonomia corrisponde alla distanza percorribile tra due cariche, cioè dal 100% allo 0% in un ciclo WLTP. Nella pratica, l’autonomia è più bassa.

Un plug-in hybrid ha due tipi di autonomia. L’autonomia elettrica viene calcolata come per un veicolo 100% elettrico. Tuttavia, è inferiore rispetto a un veicolo di questo tipo a causa della batteria di trazione più piccola. L’autonomia totale, invece, è maggiore perché il veicolo utilizza due fonti di energia (carburante ed elettricità)

Per un veicolo E-Tech full hybrid non ricaricabile, l’autonomia è calcolata come per un motore a combustione, ma è più elevata grazie al minor consumo.

Come per tutti gli altri dispositivi elettronici, la batteria del veicolo immagazzina e fornisce energia.

La batteria di un veicolo elettrico è composta da celle elettrochimiche e immagazzina l’energia di cui il veicolo elettrico ha bisogno per azionare il motore.

La potenza è espressa in kWh.

La capacità totale di una batteria è la quantità massima di energia che può immagazzinare per garantire un funzionamento duraturo e prestazioni costanti per il conducente. È espressa in kWh.

In altre parole: la capacità totale è la quantità totale di energia immagazzinata nella batteria, mentre la capacità utile è l’energia effettivamente utilizzata per la guida.

La capacità utile è la quantità di energia contenuta nella batteria che può essere utilizzata da un veicolo Renault E-Tech.

È espressa in kWh.

La capacità utile è influenzata da vari fattori: la temperatura, l’età della batteria e i cicli di carica e scarica. La capacità utile determina la distanza realmente percorribile con una sola carica.

Volete ricaricare più velocemente il vostro veicolo elettrico o plug-in hybrid? Questo cavo è necessario per ricaricare il veicolo presso una Wallbox o una stazione di ricarica pubblica da fino a 43 kW.

Il cavo Mode 3 per il collegamento del veicolo alla stazione di ricarica è conforme allo standard europeo e consiste in un connettore Type 2 posto a ciascuna estremità.

Un cavo di ricarica da inserire in una presa rinforzata o normale (con messa a terra). Per una ricarica occasionale. Il cavo è dotato di un’unità di comunicazione e di controllo per una ricarica completamente sicura (Mode 2).

Le due estremità hanno connettori diversi. Un’estremità è compatibile con lo standard europeo dei veicoli (Type 2), l’altra con una presa tradizionale.

CCS è l’abbreviazione di Combo Charging System (Type 2) e combina il connettore standard Type 2 per la ricarica lenta e un connettore aggiuntivo per la ricarica rapida tramite il Combined Charging System (CCS). CCS è il connettore standard europeo per la ricarica in corrente continua.

Praticamente tutti i veicoli elettrici venduti in Europa sono ora dotati di un connettore Combo CCS, che ha prestazioni elevate, è flessibile e facile da maneggiare. Il connettore Combo CCS può erogare oltre 300 kW di potenza.

La corrente continua è il secondo tipo di corrente. L’elettricità viene immagazzinata in questa forma nella batteria del veicolo.

La conversione da corrente alternata a continua avviene direttamente in apposite stazioni di ricarica per accelerare notevolmente il processo di ricarica.

La corrente alternata è la forma di corrente di rete più diffusa e quindi anche la più utilizzata. È facile da trasferire e convertire e le perdite sono più contenute. La corrente alternata è utilizzata in connessioni standard come prese, Green’up, wallbox e stazioni di ricarica pubbliche.

La tecnologia Renault E-Tech è presente in tutti i veicoli che possono circolare al 100% in modalità elettrica, ma non nei mild hybrid.

La tecnologia è suddivisa in tre sottogruppi:

• E-Tech 100% electric - Veicoli elettrici come Megane E-Tech 100% electric
• E-Tech full hybrid - Ibridi tradizionali, non ricaricabili, come Austral E-Tech full hybrid
  
• E-Tech plug-in hybrid - Ibridi ricaricabili come Captur E-Tech plug-in hybrid

Il principio della frenata rigenerativa è la conversione dell’energia cinetica in elettricità, che poi ricarica automaticamente la batteria. Questo aumenta l’autonomia del veicolo in frenata. La batteria si carica quando il conducente toglie il piede dall’acceleratore o preme leggermente il freno.

Unità di misura della potenza delle apparecchiature elettriche, abbreviazione di kilowatt.

La potenza di un motore è indicata in kilowatt, indipendentemente dal fatto che si tratti di un motore elettrico o a combustione. Anche la potenza di una stazione di ricarica è specificata in kW.

Nota: 1 kW = 1,36 CV

Questa unità esprime la quantità di energia immagazzinata in una batteria di trazione. Si tratta dell’abbreviazione di kilowattora.

Un kilowattora corrisponde a un’ora di energia alla potenza di un kilowatt. In altre parole: una batteria da 60 kWh è teoricamente in grado di erogare 60 kW per un’ora.

Questa unità esprime il consumo medio di elettricità di un veicolo elettrico o ibrido plug-in su 100 km. È paragonabile all’indicazione del consumo di carburante in litri per 100 km.

I nostri veicoli E-Tech 100% elettrici consumano circa 17 kWh per 100 km. La misurazione avviene secondo il protocollo WLTP.

Esistono tre modalità per il cavo di ricarica dei veicoli elettrici che vengono caricati a corrente alternata:

Mode 1: la modalità di ricarica più semplice e meno recente. Utilizza cavi standard con un collegamento alla presa domestica e un connettore Type 2 per un veicolo elettrico. Questa modalità è la più lenta, ma anche la più facile da usare e non richiede né un fusibile integrato né un controllo della carica.

Mode 2: questa modalità di ricarica è più veloce di Mode 1, ma richiede un cavo proprio con sistema di protezione integrato. È dotata di protezione da sovratensione e cortocircuito ed è più sicura per il veicolo e l’ambiente.

Mode 3: la modalità di ricarica più veloce e moderna. Utilizza uno speciale dispositivo di ricarica (per abitazioni private o stazioni pubbliche) con funzione di gestione della ricarica integrata per un controllo più preciso e una maggiore sicurezza.

Questa modalità di guida garantisce che l’autonomia dei veicoli rimanga elevata, con consumi minori limitando la potenza di alcune funzioni come il riscaldamento o il climatizzatore.

Dispositivo per il riscaldamento dell’abitacolo di un veicolo. La pompa di calore riduce notevolmente il consumo di energia e massimizza l’autonomia quando le temperature esterne sono inferiori a 15 °C.

È possibile caricare un veicolo elettrico anche con corrente continua. La ricarica è più veloce di quella a corrente alternata e avviene presso determinate stazioni di ricarica rapida che si trovano soprattutto lungo le autostrade.

La corrente continua viene immagazzinata direttamente nella batteria ad alta potenza, riducendo in modo significativo il tempo di ricarica. Tuttavia, le stazioni di ricarica a corrente continua sono più difficili da trovare e solitamente anche più costose.

La corrente alternata è quella più comunemente utilizzata per caricare i veicoli elettrici.

Quando si collega il veicolo a una stazione di ricarica a corrente alternata, il caricatore incorporato converte la corrente in continua prima di immagazzinarla nella batteria.

La ricarica in corrente alternata richiede in genere più tempo di quella continua. Le stazioni di ricarica sono oramai presenti in modo capillare e possono essere installate anche a casa o sul posto di lavoro.

Una stazione di ricarica è considerata rapida se eroga più di 43 kW di potenza. Per raggiungere questo valore, è necessario un collegamento trifase per la corrente continua.

Il caricabatterie nel veicolo non è necessario. Il cavo integrato nella stazione di ricarica carica la batteria con un’elevata potenza.

Spesso si raggiunge un livello di carica dell’80% dopo soli 30 minuti. Le stazioni di ricarica più potenti erogano fino a 350 kW.

Connettore di ricarica standard europeo che deve essere installato sui veicoli elettrici. Ora è integrato nel connettore Combo CCS. Type 2 può trasmettere fino a 43 kW di potenza.

Il tipo 2 è un collegamento standard europeo per la ricarica di veicoli elettrici e ibridi plug-in con corrente alternata. È ora integrato con il connettore Combo CCS (anch’esso uno standard europeo utilizzato anche fuori dal continente).

Offre una connettività potente e un controllo preciso della ricarica per una ricarica efficiente dei veicoli elettrici.

Il connettore Type 2 viene solitamente utilizzato con le modalità di ricarica Mode 2 e 3. Si trova presso le stazioni di ricarica pubbliche e private.

La wallbox fornisce più potenza di una normale connessione domestica e permette quindi una ricarica più efficiente e veloce. Grazie al controllo della ricarica e alla protezione contro le sovratensioni, è la soluzione di ricarica più sicura per la casa. Eroga da 3,7 a 22 kW. Le più diffuse sono la soluzione monofase da 7,4 kW e quella trifase da 11 kW. Entrambe funzionano a corrente alternata.

L’abbreviazione è la sigla di "Worldwide harmonised Light vehicle Test Procedure", letteralmente "Procedura di prova per veicoli leggeri armonizzata a livello mondiale", e si tratta di uno standard per veicoli privati e commerciali leggeri.

Questo protocollo stabilisce le condizioni esatte per il collaudo di tutti i marchi di veicoli. In questo modo è possibile trasmettere e confrontare dati importanti per l’informazione dei consumatori e dei legislatori, come ad esempio:

• Consumo di carburante o di elettricità
• Autonomia dei veicoli elettrici o plug-in hybrid
• Emissioni di inquinanti più in linea con l’uso quotidiano