Le vostre domande sulla tecnologia E-Tech 100% electric

I veicoli elettrici non temono confronti con quelli con motore a combustione in termini di qualità.

Renault ha sviluppato la tecnologia E-Tech sulla base di un vasto know-how sui veicoli elettrici e dell’esperienza maturata nella F1. I nostri team di ingegneri si assicurano che siano il più possibile affidabili:

I motori elettrici sono meno complicati e hanno meno componenti. Pertanto, richiedono anche una minore manutenzione. I problemi sono più facili da risolvere e le riparazioni più semplici da eseguire rispetto ai motori a combustione.

I componenti dei veicoli elettrici sono robusti e durevoli quanto quelli dei motori a combustione. Oltre 30 000 collaboratori della rete Renault hanno già ricevuto una formazione specifica per aiutarvi nella manutenzione del vostro E-Tech 100% electric.

I veicoli che offriamo oggi con tecnologia E-Tech 100% electric sono il risultato di anni di lavoro. Dal 2012 è stata impiegata con successo su Zoe. Siamo orgogliosi che la nostra esperienza nei veicoli elettrici ci permetta di sviluppare nuove tecnologie che rendono i veicoli elettrici ancora più affidabili.

Inizialmente sì, poi non più.
Sì, perché la loro impronta di CO₂ durante la produzione è maggiore di quella di un veicolo con motore a combustione.
E no, perché le uniche particelle nocive che entrano nell’ambiente da un veicolo elettrico provengono dai freni e dall’abrasione dei pneumatici.
Nell’intero ciclo di vita, i veicoli elettrici producono fino all’81% di inquinanti in meno rispetto ai motori a combustione.

Se volete saperne di più sull’impronta di CO₂ dei veicoli elettrici, date un’occhiata allo studio di Transport & Environnement (T&E) pubblicato il 21 aprile 2020.

È abbastanza facile avviare un veicolo elettrico, ma bisogna farlo nel modo giusto.

Indipendentemente dal modello (chiave di accensione o pulsante di avvio/arresto), è necessario premere il freno per confermare l’avvio. Quando si toglie il piede dal pedale, il veicolo si avvia silenziosamente. Poiché il motore è completamente elettrico, non produce alcun rumore. Il cruscotto mostra che è in funzione.

Per guidare in avanti o indietro non è necessario premere la frizione, ma è sufficiente utilizzare la leva di selezione e il pedale dell’acceleratore. Premete il freno quando volete rallentare o arrestare il veicolo. Il motore si avvia e si spegne da solo. Dopo l’avviamento, potrete godere di un’esperienza di guida fluida. La partenza è dinamica e il veicolo reagisce immediatamente quando si preme l’acceleratore.

In teoria, ci sono stazioni di ricarica ovunque. È sufficiente solamente una fonte di alimentazione. Pertanto, ogni presa di corrente è una potenziale stazione di ricarica.

Inoltre, esistono stazioni di ricarica pubbliche nei parcheggi e nei centri commerciali, in autostrada e in alcune reti di car sharing. Anche molti concessionari offrono stazioni di ricarica. Esistono già in più di 400 località Renault. Qui è possibile ricaricare il veicolo più velocemente (in media un’ora e mezza per una ricarica all’80%).

I vantaggi:

• L’app MyRenault vi aiuta a pianificare l’itinerario. Tiene conto delle stazioni di ricarica disponibili.
• Con il Mobilize Charge Pass avrete accesso alla migliore rete di ricarica in Europa.

Ricaricate il vostro veicolo 100% elettrico:

• a casa, basta collegarlo a una presa di corrente (rinforzata o convenzionale) o alla stazione di ricarica a muro. Ordina la tua soluzione di ricarica e i relativi pacchetti di installazione: scoprire le stazioni di ricarica

• Lungo il tragitto, potete fermarvi in una delle tante stazioni di ricarica pubbliche. Avete fretta? Provate le stazioni di ricarica rapida. Utilizzate lo strumento di pianificazione itinerario per trovare le stazioni di ricarica più vicine a voi e il Mobilize Charge Pass per pagare facilmente nella maggior parte delle stazioni di ricarica pubbliche.

Il tempo di ricarica dipende dal veicolo e dal tipo di ricarica. Con una Megane E-Tech 100% electric, è possibile recuperare in 30 minuti fino a 300 km di autonomia nel ciclo WLTP presso una stazione di ricarica rapida.

Per sfruttare appieno i vantaggi della ricarica rapida, si consiglia di caricare la batteria solo quando la sua autonomia è inferiore al 20% e di interrompere la ricarica all’80%.

I costi di ricarica variano a seconda del fornitore. Anche i metodi di calcolo variano. Il calcolo può essere effettuato per kW o per tempo di ricarica (presso le stazioni di ricarica rapida).

Per una ricarica ottimale su strada, lo strumento di pianificazione itinerario suggerisce il miglior percorso possibile, tenendo conto della batteria, dell’autonomia residua, delle condizioni stradali e della disponibilità di stazioni di ricarica (tipi di stazioni e relative tariffe). Con lo strumento di pianificazione itinerario, potete preparare la batteria della vostra Megane E-Tech 100% electric* in base al percorso di guida programmato, in modo che il processo di ricarica rapida avvenga con la maggior efficienza possibile.

_{* A seconda della versione}

Scoprite le nostre stazioni di ricarica e i relativi pacchetti di installazione. Mobilize, il marchio del Gruppo Renault dedicato ai servizi di mobilità, vi accompagna dalla richiesta di installazione fino alla prima ricarica nella vostra nuova Wallbox.

Come spesso accade, la risposta è che non c’è stato un solo inventore.

Ci sono alcune pietre miliari che possono essere citate per risalire alle origini dello sviluppo dei veicoli elettrici:

• Nel 1830, lo scozzese Robert Anderson inventò un carro elettrico.
• Intorno al 1835 Thomas Davenport ha realizzato una piccola locomotiva elettrica.
• Nel 1859, Gaston Planté inventò la prima batteria ricaricabile, poi migliorata da Camille Faure nel 1881.
• Una foto del 1895 circa mostra Thomas Parker in posa accanto a un veicolo elettrico. È conosciuto come l’inventore del sistema di azionamento del primo tram elettrico. Forse anche l’auto nella foto era sua, ma non è del tutto certo.
• Renault ha contribuito alla diffusione dei veicoli elettrici con l’introduzione del modello Renault Zoe nel 2012.