Da ben 60 anni, la popolarità della 4L non accenna a diminuire. Sono state vendute più di 8 milioni di unità di questa auto in oltre 100 paesi nel mondo!
Festeggiate il suo compleanno e rivivete la sua storia attraverso numerosi eventi!

Già nel 1956, Pierre Dreyfus aveva capito che l’industria automobilistica stava percorrendo una strada troppo convenzionale:
"Le auto non devono essere solo quattro posti e un bagagliaio. Datemi un po’ di volume!"
Quindi ha lanciato il Progetto 112: un’auto per una società che iniziava a dimostrarsi mobile e versatile. Doveva essere adatta alla città, ma anche alla campagna, alla vita quotidiana e alle gite nei fine settimana, al lavoro e alle vacanze, agli uomini e alle donne.
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Il Progetto 112 è stato sviluppato nella massima segretezza. A nessuno è stato permesso di assistere ai test di stabilità. Per mantenere il segreto anche durante il trasporto dei prototipi di Renault 4 in giro per il mondo, nei telegrammi venivano chiamati "Marie-Chantal":
"Marie-Chantal e i bambini mandano un caloroso saluto alla famiglia".
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Nel 1961, la 4L è stata presentata al pubblico con una campagna innovativa. 200 esemplari della Renault 4 erano stati allestiti nell’area esterna del Salone dell’automobile in modo che gli appassionati di auto potessero fare un giro di prova.
Il motto dell’evento era "Al volante!" e si è rivelato un autentico successo. Più di 60 000 parigini hanno avuto l’opportunità di scoprire i vantaggi di questo modello, che è diventato presto leggenda.
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Un’auto come un jeans! La 4L aveva preso slancio, stabilendo rapidamente nuovi standard senza conformarsi alle convenzioni sociali. Era semplice nelle caratteristiche e nel design, oltre a essere conveniente: il prezzo unitario era di 350 000 franchi francesi! Gli acquirenti erano entusiasti: un fondo piano e la possibilità di aprire la parte posteriore dell’auto, rendendo più facile il carico: nasceva così il portellone posteriore. Il sedile posteriore modulare garantiva versatilità nell’abitacolo diviso in due: il veicolo commerciale poteva essere trasformato in un’auto familiare e viceversa.
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Questo modello è diventato rapidamente la mascotte di un’intera generazione. La 4L rientrava nel budget di ampie fasce di popolazione in Francia, diventando così un’auto iconica. Un veicolo per tutti: i confini tra generazioni, classi sociali e culture si andavano confondendo. Stavano uscendo nel frattempo nuove versioni di Renault 4: Safari, GTL, Sixties, Youth e la versione per professionisti nei colori aziendali.
Fino al 1992 sono stati prodotti 8 135 424 esemplari di Renault 4, venduti in più di 100 paesi!
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Trent’anni dopo, la 4L gira ancora sulle strade. In tutto il mondo, gli appassionati si riuniscono con le loro auto restaurate e ricostruite che sono ormai conosciute in tutto il mondo. I "Trelleurs" sono un fan club della Renault 4 e organizzano raduni come il 4L Trophy per mettere alla prova le loro Renault 4. I fan di tutto il mondo si incontrano al Raduno internazionale 4L.
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tanti auguri, 4L!
Un illustratore, collezionisti e celebrità si riuniscono in questo evento sfarzoso, celebrando l’anniversario della 4L e condividendo le loro storie.
Le celebrazioni saranno caratterizzate da mostre, illustrazioni, storie, video e altre sorprese.

Buon divertimento con le 14 illustrazioni dell’artista francese Greg che ripercorrono l’evoluzione della 4L negli ultimi 60 anni!

Guardate il video e scoprite i nostri 14 modelli più memorabili! Verranno svelati tutti i segreti di queste auto.

Partecipate alla mostra online privata dedicata alla 4L attraverso la nostra retrospettiva filmata da un drone!

Borracce, tazze, t-shirt e altro. scoprite l’intera gamma degli articoli di merchandising pensati appositamente per l’anniversario della 4L.

L'artista Patagraph celebra il 60° anniversario della 4L con una produzione in stop motion che vede come protagoniste le miniature della leggendaria auto.

Gli appassionati della 4L raccontano le loro storie in occasione del 60° anniversario della 4L.

In occasione del 60o anniversario di 4L, Renault invita Mathieu Lehanneur a reinterpretare l’iconico modello come oggetto d’ispirazione artistica nell’ottica della mobilità come stile di vita.

La filiale francese di TheArsenale si è occupata di tutto, dall’idea al design fino alla realizzazione: la AIR4 prende il volo tra mare e cielo.
Il 1992 ha segnato il momento dell’addio della 4L, ma con lo stile di sempre. Per l`occasione è stata prodotta una serie limitata di 1000 unità chiamata "Bye-Bye-Edition", che si basava sul modello Clan. Ogni auto lasciava lo stabilimento con una targhetta numerata sul cruscotto. I numeri venivano contati da 1000 a 1.
Il giornale "Libération" aveva inoltre condotto una campagna pubblicitaria commemorativa che ripercorreva l’intera storia dell’auto.
Fotografo: Thierry DES OUCHES
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