Rafale - Un nome importante, uno spirito pionieristico, una storia unica
Il Caudron-Renault è stato un leggendario velivolo che presentava già tutte le caratteristiche della nostra nuova auto: una tecnologia esclusiva, uno spirito pionieristico, una grande agilità e un design unico. Renault Rafale è un tributo al know-how, alla tecnologia e alle idee innovative al servizio dell’eccellenza. E tutto affonda le proprie radici nella nostra storia in relazione all’aviazione.
Anni 1920
Sull’acqua, sulla terra e nell’aria
Renault è stato un vero e proprio pioniere nello sviluppo di motori per auto, treni e aerei.
1933
Il passaggio all’aviazione
Louis Renault era affascinato dal mondo degli aerei in generale e delle competizioni in volo nello specifico. Così, senza ulteriori indugi, acquistò l’azienda Caudron dando vita a Caudron-Renault.
1934
Il design del Caudron-Renault Rafale
Una storia francese all’insegna dell’aerodinamica e del design. Il nome di questo Sky Racer, sviluppato per le competizioni, è stato ispirato dal vento.
1934
L’influenza aerodinamica dell’aviazione
L’ingegnere Marcel Riffard è il padre del Caudron-Renault Rafale. Il suo lavoro ha influenzato anche la progettazione della Renault Nervasport e della Renault Étoile Filante.
Una storia di successo
Lo spirito pionieristico e la volontà di superare i limiti erano già forti negli anni Trenta. Le eroine dei cieli di quel periodo portavano il nome di Hélène Boucher, Maryse Bastié, Madeleine Charnaux e Maryse Hilsz.
Hélène Boucher
Hélène Boucher era una pilota di talento. Nel giugno 1934 firmò un contratto con la nuova azienda Caudron-Renault.
Si è sempre spinta al limite: un record mondiale con un volo di oltre 1000 km a bordo di un velivolo leggero, un record internazionale di velocità sui 100 km in tutte le categorie, un record di 1000 km con una velocità media di 409 km/h.
L’8 luglio 1934 si classificò seconda alla 12 ore di Angers, volando per dodici ore ininterrottamente con il suo Caudron-Rafale. Un mese dopo, divenne la donna più veloce del mondo, raggiungendo i 445 km/h a bordo del suo monoplano Caudron-Renault da 140 CV.
Maryse Hilsz
Maryse Hilsz era una donna dinamica e piena di forza di volontà, che ha battuto innumerevoli record di velocità e di distanza. Il 30 dicembre 1938 ha battuto il record di distanza con un volo senza soste a bordo di un Caudron-Simoun di categoria 1 da Istres (Francia) a Port-Etienne (Mauritania), pari a una distanza di 3230 km.
Madeleine Charnaux
Impiegata presso Caudron-Renault, è stata la prima donna a essere autorizzata a volare in condizioni di scarsa visibilità. Ben presto ha battuto tutta una serie di record ai comandi del suo Rafale, tra cui quello della massima velocità su 1000 km (per le donne e in generale) e quello dei 100 km in coppia e poi anche da sola.
Maryse Bastié
È stata la prima pilota francese a stabilire numerosi record femminili. Appena un mese dopo la scomparsa di Jean Mermoz, attraversò l’Atlantico meridionale da Dakar a Natal in 12 ore e 5 minuti, da sola a bordo del suo Caudron-Simoun da 220 CV. In questo modo divenne la donna più veloce su questa rotta.
Audacia, emozioni, successo
Come la F1® oggi, l’aviazione sportiva negli anni Trenta era un terreno di sperimentazione per la ricerca e lo sviluppo ai massimi livelli. Standard elevati, innovazione e disponibilità a dare tutto: sono valori senza tempo, che valgono oggi come allora nei nostri uffici di progettazione, negli stabilimenti e naturalmente per i nostri prodotti. Renault Rafale ne è un esempio lampante.